qualcuno stesse bussando dall’interno.
Tra lo stupore generale, la bara si apre all’improvviso: l’uomo è vivo e vegeto. Scene di gioia e tripudio generale, ma allo stesso tempo di pianto liberatorio per aver ritrovato il proprio caro.
Ma scientificamente come si spiega questo episodio? Possibile che nessuno si sia accorto che quell’uomo non fosse morto? Sembra che questo rientri tra i rarissimi casi di morte apparente, ovvero uno stato simile alla morte reale in quanto caratterizzato da perdita della coscienza e della sensibilità, impossibilità di percepire il battito cardiaco e i movimenti respiratori, assenza dei riflessi, flaccidità muscolare e rilasciamento degli sfinteri. E la temperatura del corpo si abbassa, di solito fino a 24 °C. Il risveglio avviene entro le 24 ore.
Tornando all’episodio specifico, curiosa la richiesta effettuata ai presenti dall’uomo “tornato in vita”: un panino con la salsiccia!
Evidentemente il sonno prolungato gli ha procurato tanta fame….
Fonte: (www.lapettegola.it)