Chicago (askanews) - Nietzsche nel suo "Zarathustra" scrive che l'uomo è una fune tesa tra il bruto e il superuomo, una fune sopra l'abisso. Nik Wallenda, di professione funambolo, sembra l'incarnazione di questo aforisma celebre. Ha camminato su una fune sospesa tra due grattacieli di Chicago, a un'altezza di 179 metri, senza reti di sicurezza e con gli occhi bendati, stabilendo il nuovo record mondiale.
"Non ho mai pensato di poter cadere, spiega Wallenda, ma non è rilassante stare su un filo per 20 minuti. Ci vuole molto allenamento e anche per questo era molto fiducioso. Mi sentivo pronto".
Posta un commento